Cura dei capi

Prendersi cura del modal

Modal è una fibra tessile artificiale ottenuta dalla filatura della cellulosa estratta dai soli alberi di faggio. Modal fa parte della famiglia delle viscose, è una varietà di Rayon originariamente sviluppata in Giappone nel 1951 e commercializzata sotto forma di “seta artificiale” è un tessuto naturale biodegradabile caratterizzato da una trama vellutata, simile alla seta. Estremamente confortevole, non si ritira ed è più morbido e liscio del cotone. Per conservarlo al meglio, lavalo in lavatrice a 30° e non usare asciugatrici. Se vuoi stirarlo, non superare i 110° e senza l’utilizzo del vapore.

Prendersi cura del cotone

Grazie alla sua elevata capacità di assorbimento, sinonimo di freschezza sulla pelle, il cotone è la soluzione ideale in ogni stagione. Di facile manutenzione, può essere lavato a mano o in lavatrice a 40°. Evita di asciugarlo in pieno sole per non indebolire o scolorire le fibre. Non candeggiare e non utilizzare asciugatrici. Per stirarlo, scegli una temperatura inferiore a 110°.

Prendersi cura del pizzo

Elaborato e prezioso, il pizzo è un elemento caratterizzante delle nostre collezioni. Le nostre linee includono sia pizzi realizzati a macchina come pizzo Leavers e jacquard, sia realizzati con tecniche artigianali come macramè, pizzo Chantilly e pizzo Valencienne. Data la sua sottigliezza estrema, il pizzo deve essere trattato con la massima cura e attenzione per evitare danni durante il lavaggio. Idealmente, deve essere lavato a mano ma se preferisci usare la lavatrice, assicurati di selezionare un ciclo delicato a bassa temperatura. Se necessario, stiralo alla temperatura più bassa possibile per evitare rotture o bruciature.

Prendersi cura della seta

La seta è molto apprezzata per il suo aspetto lucente e per la sua capacità di regolare la temperatura, assicurando freschezza d’estate e calore d’inverno. Per una cura ottimale, deve essere lavata a secco o a mano, utilizzando dei detergenti naturali e a bassa temperatura. Ti consigliamo, infatti, di non superare i 30°. Se lasciata troppo a lungo in acqua, può perdere luminosità. Evita di strofinare il tessuto e immergi il tuo capo in seta in acqua soltanto per brevi momenti. Durante l’asciugatura, non strizzarlo e non utilizzare asciugatrici. Al contrario, stendilo in orizzontale e aspetta che si asciughi naturalmente. Se necessario, stira questo tessuto delicato al contrario, mantenendo una temperatura inferiore a 110° ed evitando il vapore.

Prendersi cura della georgette di seta

La georgette di seta è un tessuto leggero e sottile, formato da fili intrecciati che assicurano una buona traspirabilità ed elasticità. Per preservarla nel tempo, ti consigliamo di lavarla a 30°, selezionando un ciclo delicato, e di non usare asciugatrici. Non candeggiare e, se necessario, stirala a bassa temperatura per evitare danni.

Prendersi cura del Punto Milano

Il punto Milano è un tessuto a lavorazione jacquard ottenuto miscelando tra loro cotone e poliestere in percentuali variabili. Caldo e morbido, imita per stabilità e peso un tessuto a telaio pur mantenendo la caratteristica elasticità della maglia.

Di facile manutenzione, può essere lavato a mano o in lavatrice a 40°. Non utilizzare asciugatrici e per stirarlo, scegli una temperatura inferiore a 110°.

Prendersi cura della Viscosa

Molti non sanno che la viscosa è una fibra artificiale, ricavata chimicamente dalla naturalissima cellulosa ottenuta da vari tipi di piante. Definita anch’essa “la seta artificiale” grazie alla sua morbidezza, lucentezza ed alla cadenza leggera, è un materiale delicato.

Suggeriamo un lavaggio a 30°, selezionando un ciclo delicato per evitare torsioni del tessuto che rovinerebbero le fibre, non usare asciugatrici. Non candeggiare e, se necessario, stirala a bassa temperatura senza ausilio di vapore.